Dopo Bologna anche a Ravenna è stato istallato un innovativo “parcheggio” per i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE). La sperimentazione di raccolta dei RAEE rientra nel progetto europeo Life Identis WEEE, partito due anni fa e la cui fase pratica è iniziata a maggio con la collaborazione della multi-utility Hera, il consorzio Eco-light e con la Fondazione spagnola Ecolum. Il RAEE parking è stato ideato per “ospitare” piccoli elettrodomestici, televisori, monitor, aspirapolvere, neon e lampadine a risparmio energetico, oltre che, pile portatili.
Per accedere al cassonetto, che ha dimensioni considerevoli (7 x 2,5 metri), basta avere o la propria tessera sanitaria o la tessera Hera delle stazioni ecologiche, oppure avere la bolletta energetica Hera che riporta il codice a barre dell’utente.
Una volta registrato, il cittadino seleziona il tipo di rifiuto da conferire e il cassonetto in automatico apre lo sportello dove “gettare” il proprio RAEE.
Da Ecolight, consorzio per la gestione dei RAEE, spiegano che durante la prima fase, durata due mesi, a Bologna, il RAEE parking ha avuto più di 200 utenti ed ha permesso di recuperare tre tonnellate tra rifiuti elettronici, pile e accumulatori esausti.