In vista di grandi eventi e obiettivi da raggiungere, Roma apporta dei cambiamenti nella città.

L’iniziativa

A Roma approdano i cestini della carta “intelligenti” grazie ad un comodato d’uso dell’AMA che cerca di portare una ventata d’aria fresca nella capitale.

L’idea è quella di migliorare la città, che troppo spesso ha ricevuto e riceve critiche per la mancata cura e pulizia di strade e marciapiedi.

Oltre ad essere tra le 9 centri urbani italiani scelti per il programma europeo delle Smart Cities, Roma è prossima al Giubileo. Questo significa che i riflettori saranno puntati sulla città che si dovrà presentare nel migliore dei modi e perchè no, anche all’avanguardia.

I cestini intelligenti

I cestini sono stati ideati con un’elevata cura dei dettagli, coniugando sostenibilità, sicurezza, igiene, raccolta differenziata e tecnologia.

Di fatto sono stati creati 2 prototipi che differiscono solo per la capienza. L’impianto di largo Gaetana Agnesi (altezza ingresso Metro B Colosseo), ha una capacità di 240 litri mentre quello nell’area di Fontana di Trevi 120 litri.

Tecnologia e sostenibilità sono alla base di questi sistemi. Infatti, il cestino è controllato per mezzo di un’app che segnala quando deve essere svuotato. Il tutto è alimentato da all’energia solare  poiché l’impianto è dotato di un pannello fotovoltaico che fornisce l’energia necessaria anche per la pressa. Presenti anche led e sensori.

Un altro aspetto tecnologico è la pressa interna (azionata dall’energia solare), capace di compattare i rifiuti, riducendone la massa fino a 5 volte.  

I nuovi cestoni sono composti di acciaio zincato e “anti intrusione” per evitare spiacevoli episodi avvenuti più volte nella capitale. Per quanto riguarda l’igiene, è stato pensato un pedale per aprire il bidoncino, permettendo ai cittadini di non toccarlo con le mani.

La gestione

Ulteriori dettagli del cesto sono correlati al lavoro svolto dagli addetti dell’AMA, che potranno svuotare il contenitore più facilmente e velocemente.

L’iniziativa avrà una fase di sperimentazione di 4 mesi dei nuovi modelli che  hanno una capacità pari a quella di 7 cestini e questo farà la differenza.

Il vicedirettore Generalre dell’AMA, Emiliano Limiti, afferma che si collocheranno a Roma, circa 10 mila nuovi raccoglitori. Sarà un processo di rinnovamento, efficientamento verso una maggiore pulizia e sostenibilità.

L’ente ha curato al massimo i dettagli è ha annunciato che tutta la carta conferita nei nuovi cestini verrà riciclata, nell’impianto dei rifiuti raccolti in strada.

Roma dovrà aspettarsi tante iniziative e cambiamenti come questi, visti gli impegni presi con l’Europa.
Tutto ciò che potrà rendere migliore la Capitale, sotto ogni punto di vista, sarà una modifica positiva per il futuro. Migliorerà anche la vita dei  suoi cittadini e dei milioni di turisti che la scelgono come meta ogni anno.

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